Pareti Manovrabili
LA NOVITÀ
Grazie alla sue basi mobili, la parete manovrabile non necessita di binari o fori a pavimento: tutto viene gestito da speciali carrelli. Azionando il meccanismo di bloccaggio, il modulo viene serrato dalla semplice pressione. Il binario dove scorrono i carrelli, può essere incassato nel contro-soffitto oppure a vista ancorato al solaio. Nella parte superiore al binario si possono predisporre tamponamenti orizzontali.
Design e ricerca
Nella parete manovrabile si possono montare porte di passaggio singole con le maniglie incassate affinchè non aumenti lo spessore del modulo. Nella parte inferiore dell’anta viene posizionato il sistema telescopico a ghigliottina, il quale viene azionato alla chiusura della porta. Il sistema permette di ottenere un maggior isolamento acustico. Il sistema telescopico a ghigliottina è uguale a quello montato nei moduli scorrevoli adiacenti, ottenendo così un’uniformità di finitura anche nella parte inferiore della parete manovrabile. Tale sistema all’occorrenza può essere disattivato.
Il dispositivo elettromeccanico
Le pareti manovrabili sono a posizionamento manuale e a chiusura elettromeccanica, con la funzione di separare un unico spazio in due o più ambienti. La parete è costituita da moduli amovibili il cui accostamento avviene tramite spinta manuale e la loro movimentazione è facilitata dallo scorrimento del modulo lungo un binario. Dopo che i diversi moduli sono stati accostati tra di loro, una chiusura elettromeccanica fissa tutti i moduli lungo l’area perimetrale.
L’azionamento della chiusura avviene a mezzo pulsante ad uomo presente, che è ubicato in prossimità del modulo terminale. Durante l’operazione di chiusura, la presenza di una spia verde segnala il corretto serraggio di tutti i moduli. Un dispositivo di rilevamento a mezzo fotocellula elimina il rischio di schiacciamento. Un dispositivo di emergenza ad azionamento manuale permette di rimuovere la parete divisoria ogni qualvolta la corrente venisse a mancare. La parete divisoria può essere provvista anche di una normale porta di ingresso/uscita. Qualora fosse presente, in caso di necessità la porta può essere provvista.
Pareti manovrabili
I DATI
All’interno di ogni pannello può essere previsto un materassino di lana di roccia:
SPESSORE: 45 mm
DENSITÀ: 90 kg/m3
e di un maniglione antipanico che evita il pericolo di intrappolamento della persona.
Scegli la tua parete manovrabile
Esistono quattro tipologie di moduli scorrevoli:
Pareti Manovrabili Light
La nuova tipologia di parete manovrabile. Un innovativo prodotto con caratteristiche elevate di isolamento acustico ma con i vantaggi dei moduli in vetro: luce e leggerezza.
La lastra in vetro stratificato 4+4 inserito nelle cornici di melaminico che custodiscono i meccanismi a ghigliottina, sono ancorati al soffitto e permettono la separazione degli ambienti senza intaccare i pavimenti. Come per tutte le pareti manovrabili, la tipologia Glass può essere monocarrello o bicarrello, con binario incassato o a vista. I moduli porta e il modulo telescopico sono previsti sempre ciechi. Le serigrafie adesive per il vetro sono un optional.
Sistemi di scorrimento
Bicarrello o Monocarrello
- Monocarrello, un carrello singolo al centro del modulo, per un impacchettamento in asse con il binario;
- Bicarrello, con doppio binario di immagazzinamento: presenta due carrelli superiori posti agli estremi del modulo questo, permette una maggior mobilità dei moduli grazie alla sezione particolare dei binari e dei carrelli, con la possibilità di realizzare angoli da 45° a 90°.